Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
19 giugno 2012 2 19 /06 /giugno /2012 23:09

care e cari lettori,

ad Ascona il 67% dei cittadini ha votato contro la modifica di piano regolatore che permetteva il cambiamento di destinazione di 14'500 mq di terre agricole destinate a essere cementificate: i cittadini sono molto più savi della maggioranza delle forze politiche. 

È importantissimo firmare e fare firmare la petizione per Valera, che potete trovare nei siti indicati nell'articolo che pubblico qui sotto: ogni firma conta!

Tiziano

 

Contro l’«assalto» alle terre ticinesi

 

Per Valera:

firmiamo la petizione!

 Firmare la petizione "Restituiamo Valera all’agricoltura" (vedi www.agriticino.ch e   www.cittadiniperilterritorio.ch) è molto importante poiché essa ha una valenza cantonale. Infatti il tema delle terre agricole è fondamentale per il nostro futuro, malgrado sia ignorato da quasi tutte le forze politiche. Al progresso materiale degli scorsi decenni si è accompagnato un ampliamento delle zone edificabili, oggi definito insostenibile dalle autorità federali, a scapito di quelle verdi.    

 A livello regionale constatiamo che le terre ticinesi sono sempre più ambite da imprenditori esteri, in particolare italiani, che desiderano insediare le loro aziende in Ticino, per fuggire da tasse e burocrazia (cfr. l'articolo «Il paese del boom industriale (cento metri fuori dall’Italia)», dedicato a Stabio, apparso nel Corriere della Sera (12.4 2012); questo interesse è stato confermato dal direttore della Divisione dell’economia che in un’intervista a La Regione (24.4.2012) ha affermato che «siamo presi d’assalto» da imprenditori provenienti dall’Italia. È opportuno ricordare che proprio in Italia migliaia di capannoni industriali costruiti in questo ultimo decennio sono oggi vuoti e inutilizzati.

 A proposito di Valera L’Informatore (15.6.2012) riferisce che intenzione del municipio di Mendrisio è di favorire l’insediamento di «industrie ad alta tecnologia» (municipale avv. Corsenca) e «che è possibile porre vincoli per l’insediamento di aziende ad alto valore aggiunto» (capo UTC Raggi), sui circa 35'000 mq più vicini all’asse stradale indicati dal Cantone.

Anche il Comune di Balerna nel recente passato ha cercato di sviluppare la zona industriale del Pian Faloppia, nata come parco tecnologico innovativo. L’evoluzione conosciuta dal quel progetto ci sembra emblematica poiché oggi possiamo constatare che non si sono affatto insediate aziende tecnologicamente innovative, bensì attività prevalentemente legate alla logistica. A questo proposito nell’interpellanza datata 10.12.2007 il consigliere comunale di Balerna Bellini affermava che  «(…) in Svizzera vige il principio del libero mercato e della domanda e dell’offerta. Ergo è assai palese che non essendovi più domanda da parte del terziario avanzato per gli spazi del Pian Faloppia, il nostro Municipio ha dovuto aggiustare l’offerta per permettere anche ad altre aziende di insediarsi (…)». Oggi invece di usare il termine logistica si parla di “centri direzionali internazionali”.  

 Oltre a questo aspetto bisogna chiedersi se vi è una visione strategica regionale: quanti ettari di zone industriali-artigianali, già oggi previste dai Piani regolatori ma non ancora sfruttate, esistono nel Mendrisiotto, in particolare, e nel Ticino, in generale? Esiste una vera coordinazione tra Cantone e Comuni in questo settore, al di là delle proposte e degli obiettivi generali (a volte anche contraddittori) contenuti negli strumenti pianificatori? Troppe incongruenze pianificatorie ed evidenti interessi particolari minacciano il nostro territorio.

Firmiamo quindi la petizione perché non dobbiamo dimenticare che in un prossimo futuro le terre agricole acquisteranno un'importanza ancora maggiore rispetto a quella attuale, poiché saranno sempre più rare e diverranno sempre più indispensabili a garantire almeno parzialmente l’autoapprovvigionamento.  

Tiziano

Condividi post
Repost0

commenti

Presentazione

  • : Blog di parcodivillaargentina.over-blog.it
  • : salvaguardare il Parco di Villa Argentina (Mendrisio) come bene comune; riflettere sul territorio e sul paesaggio del Mendrisiotto e sulla qualità di vita dei suoi abitanti
  • Contatti