Stasera abbiamo visto al Lux di Massagno la proiezione del video "Il corpo delle donne" di Lorella Zanardo e seguito il bel dibattito che ne è seguito con la Zanardo e Cantù:
mi direte ma questo cosa ha a che fare con un Parco o con il territorio del mendrisiotto?
prima di rispondere: avete visto il video in questione? andate in internet e guardatelo, ne vale la pena!!
non c'è forse un parallelo tra, da una parte, quelle immagini con il clou raggiunto alla fine del video, con donne ridotte a merce (per pubblicità, audience, e tutto quel che volete) e sottoposte a operazioni chirurgiche che stravolgono i loro visi e, dall'altra parte, quanto stiamo facendo al nostro territorio con il suo consumo sconsiderato, la sua cementificazione?
Lorella Zanardo ha spiegato anche una cosa importante: girando per l'Italia, perché chiamata soprattutto da scuole e associazioni, sta cercando con i suoi colleghi sia di fornire strumenti per capire, sia di far nascere uno sguardo critico in chi non si rende conto del degrado raggiunto, perché ormai assuefatto e drogato dai programmi-spazzatura della TV.
la medesima cosa vale per il paesaggio: spesso le persone si sono assuefatte alle brutture e al degrado di città e di periferie e, peggio ancora, si sentono impotenti e rassegnate: ma se ci rassegniamo rinunciamo a essere uomini e donne liberi!