Consiglio Comunale
6850 Mendrisio
Mendrisio, 29 settembre 2013
MOZIONE
Per una pianificazione rispettosa
dei valori storici, culturali e paesaggistici
del Parco di Villa Argentina
Signor Presidente,
signore Colleghe e signori Colleghi di Consiglio comunale,
con la presente mozione chiediamo che il Comune di Mendrisio pianifichi il comparto di Villa Argentina e, in modo specifico, i fondi mappali 1166 e 3043 RFD Mendrisio assumendo i vincoli di tutela e valorizzazione contenuti nella Carta dei Giardini storici ICOMOS-IFLA;
chiediamo, in particolare, che il fondo mapp. n. 3043 RFD Mendrisio sia inserito in zona AP-EP attrezzature ed edifici pubblici con vincolo di zona verde (con possibilità edificatorie limitate al servizio dell'uso dell'area come parco e giardino storico), così che si possa mettere a disposizione della popolazione di Mendrisio un Parco che unisca l’uso contemporaneo al rispetto per il valore storico, culturale, artistico e paesaggistico.
Mendrisio ha conosciuto negli ultimi quarant'anni un forte sviluppo edificatorio in ogni suo quartiere e in particolare nel Magnifico Borgo, evoluzione che ha condotto a profonde modifiche del tessuto urbano, con un suo impoverimento, la banalizzazione del paesaggio e il peggioramento della qualità di vita.
Lo Studio strategico Alto Mendrisiotto insieme con energia dialogo e passione afferma in modo assai pertinente che: «Tra gli elementi di maggiore criticità del comprensorio emerge il dato ambientale. Il Mendrisiotto è teatro negli ultimi decenni di un processo di crescita non sostenibile (…)»; «(…) tra il 1985 e il 1997 sono scomparsi ben 140 ha di territorio agricolo (ovvero il 14%) mentre le superfici d’insediamento sono aumentate al ritmo di oltre 2 mq ogni dieci minuti. A far le spese di queste trasformazioni è stato soprattutto il paesaggio. (…)».
Per evitare di proseguire con questa tendenza distruttrice del territorio e delle sue caratteristiche paesaggistiche e naturalistiche è indispensabile valorizzare i luoghi più ricchi di valori storici, culturali e paesaggistici, tra cui spicca il comparto di Villa Argentina e quanto rimane del parco concepito dall'arch. Antonio Croci per il primo proprietario, signor Giovanni Bernasconi.
«Villa Argentina (…) con i subalterni e il parco annesso, nella sua totalità» fu inserita con risoluzione 12 agosto 1985 del Dipartimento dell'ambiente nella lista dei monumenti storici e artistici del Cantone Ticino, «considerato che la villa Argentina di Mendrisio, realizzata attorno al 1872, seguendo la tradizione palladiana e talune caratteristiche delle costruzioni coloniali, dall’architetto Antonio Croci di Mendrisio, e il parco circostante, raro esempio integro di spazio disegnato dell’Ottocento nel Mendrisiotto, costituiscono una testimonianza storica e artistica meritevole di protezione».
La scelta pianificatoria che chiediamo di adottare tramite questa mozione tiene conto sia delle richieste contenute nella petizione «Un magnifico Parco per il magnifico Borgo» promossa dal Comitato Parco di Villa Argentina e sottoscritta, tra il marzo e l'aprile del 2009, da 2'870 persone residenti nel Comune di Mendrisio (quartieri di Arzo, Capolago, Genestrerio, Mendrisio, Salorino, Somazzo e Rancate), sia del contenuto della mozione «Ricostituiamo il Parco di Villa Argentina» del 14 ottobre 2009 (che il rapporto di maggioranza, del 21 gennaio 2011 redatto dal consigliere comunale Massimo Borella e sottoscritto da PLR, IS, Verdi e Lega-UDC, della Commissione ad hoc del Consiglio comunale chiedeva di accogliere).
Anche il MM 83/2011 del 27 maggio 2011 riconosceva che «il verde urbano è un elemento dell’ambiente costruito in fondamentale relazione con il paesaggio. […] I giardini storici sono culturalmente connessi con lo sviluppo delle Città e testimoni del passato. Costituiscono un elemento di grande valore del nostro patrimonio storico-culturale e di conseguenza vanno anche correttamente tutelati e gestiti».
Durante la seduta del 5 settembre 2011 il Consiglio Comunale ha accolto le conclusioni del MM n. 83/2011 e i consiglieri comunali, che in sede commissionale si erano già espressi a favore della mozione, hanno difeso il valore eccezionale del Parco di Villa Argentina e l'idea di ricostituirlo nella massima estensione oggi possibile, con possibilità edificatorie riservate a strutture realizzate solo in funzione dell'uso dell'area in questione come parco (vedi allegato: estratto del verbale della seduta di CC del 5.9.2011).
Grazie a una pianificazione come quella qui chiesta si potrebbe, per esempio, realizzare a tappe il progetto fatto allestire dal Comitato Parco di Villa Argentina all'arch. paesaggista FSAP Heiner Rodel (responsabile dell'elenco dei giardini storici ICOMOS-FSAP per il Cantone Ticino, coordinatore del Gruppo regionale Ticino–Svizzera centrale della Federazione Svizzera Architetti Paesaggisti nonché collaboratore dell'UNESCO in progetti di tutela dei beni culturali). Tale progetto è stato presentato al pubblico il 20.3.2013 (suscitando la viva partecipazione e l'entusiasmo dei presenti) e l'11.6.2013 al Municipio di Mendrisio. Esso trasforma l'area in un vero parco urbano, con le sue specifiche funzioni, adatto a tutti: famiglie con bambini, scolaresche, anziani e giovani, pur privilegiando la componente vegetale, vera anima di ogni Parco.
Il Parco di Villa Argentina, gioiello culturale e paesaggistico, attualmente ancora in gran parte esistente, merita di essere salvaguardato e valorizzato, permettendo così alla popolazione di usufruirne pienamente vivendolo quale bene comune.
I sottoscritti Consiglieri Comunali, avvalendosi della facoltà concessa dalla Legge organica comunale (art. 67) e dal Regolamento comunale, con la presente mozione chiedono che:
vista l'eccezionalità del comparto di Villa Argentina e il suo valore storico, culturale e paesaggistico, il fondo mapp. n. 3043 RFD Mendrisio (parte integrante del Parco di Villa Argentina):
- sia oggetto di una variante del PR che si ispiri, facendoli propri, ai principi di salvaguardia, manutenzione, conservazione e uso contenuti nella Carta dei Giardini storici ICOMOS-IFLA e
- sia inserito in zona AP-EP attrezzature ed edifici pubblici con vincolo di zona verde (con possibilità edificatorie limitate al servizio dell'uso dell'area come parco e giardino storico conformemente alla Carta dei Giardini storici ICOMOS-IFLA),
così che si possa mettere a disposizione della popolazione di Mendrisio un Parco che unisca l'uso contemporaneo al rispetto per il valore storico, culturale, artistico e paesaggistico.
Con stima
Tiziano Fontana, Consigliere comunale I Verdi (indipendente)
Claudia Crivelli Barella, Consigliera comunale I Verdi
Andrea Stephani, Consigliere comunale I Verdi
Milena Garobbio, Consigliera comunale IS
Giancarlo Nava, Consigliere comunale IS
Daniele Stanga, Consigliere comunale IS
Nicola Rezzonico, Consigliere comunale PLR
Angelo Fumagalli, Consigliere comunale PLR
Allegati:
- estratto verbale seduta del CC del 5 settembre 2011
- Carta dei giardini storici ICOMOS / Carta di Firenze
