Questa sera a Chiasso il circolo Cultura Insieme ha presentato l'ultima opera del poeta Fabio Pusterla, Argéman, che ha parlato della genesi di alcune poesie lette e ha risposto alle interessanti domande del moderatore avv. Pedrolini e del pubblico. Ne è nata una bellissima e profonda riflessione sulla poesia, sull'esistere, sulla vita, sulle contraddittorie esperienze che la vita ci riserva, sul linguaggio.
Rilevante la riflessione sulla necessità della prospettiva temporale e storica senza la quale l'essere umano è schiacciato dalla sola dimensione del quotidiano e privo di prospettiva è nullità. Il dovere di memoria che è del poeta : in realtà di tutti.
Ma se fatichiamo a immaginare un progetto, una direzione verso cui dirigerci, la dimensione della vita personale ci illumina spesso attraverso i piccoli incontri quotidiani e le esperienze che viviamo, che ci permettono di estrarre qualche barlume di significato e di speranza e tanti motivi per resistere e per combattere.
È stata una bella e intensa serata, da ripetere altrove.
Tiziano